Chiesa Parrocchiale dei Santi Nazaro e Celso
Dedicata ai martiri milanesi Nazaro e Celso, la chiesa presenta forma architettonica semplice ma armoniosa. Una parte risale all’antica chiesa cinquecentesca mentre la restante porzione risulta essere eretta nella metà del XVII secolo. Venne consacrata nel 1809. All’interno spicca la soasa al centro della parete absidale, che incornicia la bella tela raffigurante i santi patroni. Opera dei celebri Fantoni, è terminata in alto da una bella Madonna con la croce mentre ai lati vi sono due statue raffiguranti San Pietro e Sant’Antonio da Padova. Attorno la soasa è tutto un ricco e fastoso ornamento dorato. Sempre dei Fantoni, lo schienale del sedile per i celebranti. Un’altra importante opera è l’ancona lignea collocata al centro della parete nord della navata: all’interno una tela raffigurante i Misteri del Rosario con le immagini della Madonna, di San Domenico e Santa Caterina, probabile opera Carpinoni.
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Chiesetta di S. Maria della Neve (o delle Crape)
La chiesa viene soprannominata “delle Crape”, questo nome deriva dalle rocce che la circondano, ma il vero titolo è quello di S. Maria della Neve. All’interno della piccola chiesa un solo altare. La pala sovrastante raffigura il fatto miracoloso accaduto a Roma nel IV secolo, quando apparve la Madonna a papa Liberio. Sull’architrave della porta d’ingresso è incisa la data d’erezione: 1792.
Fonti bibliografiche
- Vera Zappia Scordo, “Angolo: Protagonisti Fatti Testimonianze” 1985
- Araldo Bertolini e Gaetano Panazza, “Arte in Val Camonica” 1983